Dropshipping cosa vendere: lista delle migliori idee

Dropshipping cosa vendere: lista delle migliori idee

Dropshipping: cosa vendere? Questo è quello che in molti si chiedono. In questo articolo ti parlo di alcuni dei settori in cui potresti trovare dei prodotti interessanti da vendere in dropshipping.

Se hai intenzione di avviare la tua attività di dropshipping, devi prima decidere quali prodotti vendere. Per ottenere il massimo beneficio, deve, in primo luogo, essere richiesto dal mercato e, in secondo luogo, il costi sostenuti devono consentirti di ottenere un margine sufficiente, che costituirà il tuo profitto. Considerando questi due fattori, consideriamo i principali gruppi di prodotti con cui fare dropshipping e riempire il tuo negozio online per guadagnare denaro.

In ogni caso prima di scegliere uno dei settori qui sotto dovresti studiare adeguatamente il tuo target.

Chi è il tuo target?

Il tuo target di riferimento è composto dai tuoi potenziali clienti ideali. Devi quindi provare a creare un profilo della persona ideale a cui offriresti i tuoi prodotti o servizi. Solo in questo modo potrai rispondere alla domanda: “Dropshipping: cosa vendere?” Nel momento in cui riuscirai a definire un range di età, il genere, le sue abitudini e i suoi interessi potrai fare delle campagne pubblicitarie mirate e con l’obiettivo di soddisfare le sue esigenze. Probabilmente il tuo target per la prima volta si sentirà realmente compreso e crederà che il tuo prodotto sia quello che ha sempre cercato.

I settori più apprezzati nel dropshipping

Vediamo insieme adesso quali sono questi settori e quali sono le loro caratteristiche.

Abbigliamento

Vestiti e scarpe sono i prodotti dropshipping più popolari e possono essere facilmente promossi attraverso i social media come Instagram. In questo segmento, la maggior parte dei fornitori accetta di rilasciare e fornire cataloghi da caricare sul social network o sul proprio sito web. I partner possono essere fabbriche, magazzini e negozi in Asia o anche in altri continenti. Il consiglio in tutti i casi è quello di collaborare con fornitori che hanno un buon servizio di comunicazione e che sono disponibili a venire incontro a particolari esigenze dei clienti.

Tra le categorie più richieste ci sono t-shirt giovanili, oppure repliche di alta qualità di marchi famosi o in alcuni casi anche abbigliamento sportivo. Il vantaggio di questa tipologia di prodotti rispetto a quelli elettrici è che non avrai mai il rischio che una componente del prodotto non funzioni nel migliore dei modi e quindi avrai sicuramente meno problematiche.

A seconda della qualità dei materiali e della prevalenza sul mercato, il margine può andare dal 25% in su. Ma, vista la concorrenza, è meglio non sovraccaricare troppo il prezzo in modo che i clienti non vadano in un altro negozio: anche con un costo medio delle cose e un moderato markup per unità si può guadagnare bene in questo settore. Ovviamente se il tuo target apprezza particolarmente il tuo prodotto puoi anche alzare il prezzo e perché no, magari creare un vero e proprio brand riconoscibile.

Borse

Le borse popolari possono essere suddivise in tre gruppi: similpelle economica, pelle di fabbrica e pelle artigianale. Ciascuna delle categorie ha il proprio consumatore. Ma più è costoso l’articolo, minore è il margine sufficiente per un buon profitto, a meno che i tuoi prezzi non sono ancora più elevati. Quando ti chiedi “Dropshipping: cosa vendere?” quindi deve considerare anche questo fattore.

Anche in questo caso puoi creare un tuo brand unico e fidelizzare i tuoi clienti che cercheranno quindi i tuoi prodotti sempre più volentieri.

Prodotti per manicure

Strumenti, lampade e gel lucidanti, così come tante piccole cose per manicure e pedicure sono un segmento molto redditizio. In primo luogo, questo è un prodotto richiesto dal mercato, e in secondo luogo, in parte non è così economico, e in terzo luogo, anche con un piccolo costo e margine iniziale, sarai in grado di guadagnare denaro grazie ai volumi.

Vendere prodotti in dropshipping in questo settore è molto conveniente soprattutto se hai già una pagina Facebook o sugli altri social che tratta tematiche di questo settore.

Elettrodomestici ed elettronica, gadget

Smartphone e tablet, altoparlanti bluetooth, cuffie, smartwatch, power bank, action cam e accessori e dispositivi elettronici ancora più grandi sono una buona opzione per il dropshipping.

Ma l’alto costo di questo prodotto ha aspetti sia positivi che negativi. Sul lato positivo, ancora una volta, una piccola percentuale in eccesso può significare una discreta quantità di profitto per unità per un dropshipper.

Negativo: il valore del margine è strettamente regolato dal mercato, perché l’acquirente confronta i prezzi del modello in due clic e sceglie l’opzione più economica.

E in questa categoria di merci, è particolarmente importante l’affidabilità del fornitore, che non ti dovrà deludere con il suo prodotto e avere una modalità di pagamento, che minimizzi i rischi per tutte e tre le parti.

Accessori

Puoi anche costruire la tua attività investendo su una serie di accessori, ed ecco i più popolari:

  • Orologi da polso – prodotti di produttori nazionali, originali e repliche di marchi costosi, opzioni di qualità di nuovi marchi;
  • Gioielli – bigiotteria economica e d’élite, gioielli di produttori;
  • Occhiali da sole;
  • Cover per smartphone, cover per passaporti e altri accessori.

Se per gli orologi da polso e per i gioielli si potrebbe creare un e-commerce basato solo su di essi, negli ultimi casi è preferibile abbinare questi prodotti ad altri.

Articoli per neonati e giocattoli

L’abbigliamento per bambini e i giocattoli sono un altro potenziale prodotto per un negozio in dropshipping. C’è anche molta domanda, poiché le mamme moderne utilizzano attivamente lo shopping online.

In questo segmento, è particolarmente importante assicurarsi della qualità dei materiali e dei coloranti utilizzati, in modo da non danneggiare inavvertitamente i bambini.

Conclusioni

In questo articolo abbiamo risposto alla domanda: “Dropshipping: cosa vendere?”. In tutti i casi dovresti sempre effettuare prima uno studio di mercato e testare il terreno. Non tutti i prodotti hanno le stesse potenzialità e ti possono permettere di ottenere elevati margini. Proprio per queste ragioni devi passare all’azione, iniziare ad avviare in piccolo un e-commerce e cercare di capire se questo possa funzionare o meno.

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