Come fare un’analisi di mercato: guida completa

Se desideri imparare a fare un’analisi di mercato, grazie a questa guida scoprirai come utilizzare software e strategie per comprendere la psicologia delle persone che appartengono al tuo mercato.

Non perdiamo altro tempo!

Grazie a quest’articolo, che sarà un vero e proprio tutorial, troverai diverse strategie, consigli e strumenti. 

Salvati questa guida nella tua barra dei preferiti e torna a leggerla ogni volta che ne hai bisogno per imparare ad applicare le tecniche che troverai al suo interno.

In particolare in questa guida, analizziamo:

  • Come si fa un analisi di mercato preliminare attraverso Google;
  • Come si analizzano i competitor che partecipano alla nostra categoria di prodotto;
  • Quali sono i migliori tool e i migliori strumenti per fare una ricerca di mercato e pianificare il nostro Marketing.

 

Sei pronto? Cominciamo!

 

Ecco quindi alcune strategie per capire come fare un’analisi di mercato per qualsiasi nicchia.

Sarà banale, ma la prima cosa da fare è chiedere a Google.

Non perché è la cosa più istintiva da fare, ma perché è lì che la gente chiede, si informa, cerca.

E, le aziende, sono fatte di persone e che le persone sono non fanno altro che comunicare tra loro, incessantemente, ogni singolo giorno.

Ed  tra queste conversazioni che occorre cercare per fare un’analisi di mercato.

 

Quindi, se storci il naso davanti a numeri e statistiche, tranquillo. 

In questo articolo vediamo come fare una semplice analisi di mercato utilizzando Google, il pensiero laterale e qualche tool interessante.

Tutto questo ti aiuterà a capire le conversazioni delle persone relative a un dato argomento.

 

Questo perché crediamo di avere una risposta alle domande più semplici che riguardano un mercato. 

Ma troppo spesso queste risposte sono vaghe, poco precise e richiedono una ricerca approfondita.

 

Ricordati, non dare mai niente per scontato.

 

Ma cos’è un’analisi di mercato?

L’analisi di mercato è lo studio e l’analisi dei comportamenti e delle motivazioni che portano il consumatore ad acquistare beni/servizi.

Questi vengono messi in relazione al mercato di riferimento e alla concorrenza degli altri soggetti coinvolti direttamente o indirettamente nella vendita di beni e servizi dello stesso settore.

 

Il punto è questo:

Ogni idea di business si basa su un problema da risolvere o un beneficio da dare a una cerchia definita di persone (il target). E sono proprio le persone l’oggetto della nostra analisi preliminare.

Quello che le persone dicono, pensano e fanno circa un dato ambito è la base di ogni analisi di mercato.

I problemi intorno a un dato argomento, l’opinione che hanno di una certa azienda, sono delle informazioni preziosissime. 

Ecco perché bisogna conoscerle ancor prima delle statistiche e dei numeri di quel dato settore.

 

Per tornare alle prime righe di questo articolo, qual è il posto che ha più dati rispetto a un qualsiasi argomento?

Un luogo che usano tutti, una mole di dati e un grado di attendibilità massimo: Google.

Ecco perché quando vuoi capire come fare un’analisi di mercato devi andare su Google e scoprire cosa cerca la gente.

 

Nel prossimo paragrafo, vedremo come sfruttare una funzionalità della barra di ricerca di Google che tutti conoscono ma non usano al meglio.

 

Come fare un’analisi di mercato con Google

Se andiamo a cercare un mercato specifico su Google, quasi sempre vedremo che ai primi posti della SERP ci sono i player più rilevanti su quel mercato. Questo vale sia per i risultati organici, sia per quelli sponsorizzati.

 

Esempio.

Corso di cucina.

Oltre a qualche probabile sponsorizzata nelle primissime posizioni, troverai dei risultati con connotazione local:

Corso di cucina torino

Corso di cucina milano

 

Oltre a questi risultati, quelli che sono molto interessanti sono le cosiddette ricerche correlate.

Le ricerche correlate sono quei risultati che si trovano a fondo pagina. analisi di mercato con ricerche correlate google

Questo è qualcosa che, chi conosce il mondo della SEO, troverà scontato. Per altri invece potrebbe essere una piccola svolta nel modo di lavorare.

Queste chiavi di ricerca sono fondamentali per poter lanciare un business.

Sono le ricerche più frequenti che le persone fanno intorno a quel dato argomento.

 

Sono input a cui devi assolutamente rispondere, creando dei contenuti ad hoc per intercettare quel tipo di richieste.

Altro piccolo tip è quello dato da Google suggest.

Lo strumento che trovate nella barra di ricerca di Google.

Lo usi ogni volta che fai una ricerca, è quello che ti completa le frasi e ti suggerisce le più attinenti o ricercate.

Molto spesso sono le stesse indicazioni che troviamo nelle ricerche correlate, ma in altri casi potremmo avere fino diverse opzioni per la parola chiave che stavamo cercando.

 

Altro strumento targato della casa è Google Trends, il più classico per analizzare trend e andamenti. 

Tool molto conosciuto che serve a indirizzare in un certo modo il business, non solo per le keyword e le nicchie di mercato.

Un’analisi interessante è quella relativa ai dati temporali e a quelli geografici. In pratica hai uno spaccato di dove e quando si sviluppa il maggior interesse per quel servizio/prodotto.

 

Se il tuo prodotto o servizio è ricercato in regioni specifiche, dovresti pensare di ottimizzare il marketing in quel senso. 

Un’analisi di mercato ben fatta valuta fattori quantitativi e qualitativi, oltre agli aspetti psicologici e sociologici.

La regola che puoi attivare, anche grazie alle leggi della persuasione, è a oggi risaputa:

Non compriamo il prodotto/servizio in sé ma il come ci fa sentire quel prodotto/servizio.

 

Ecco perché è fondamentale  capire il ragionamento di chi parla o si informa sull’ambito o sul mercato di nostro interesse.

Come ragiona la gente che cerca su internet un corso di cucina?

Quali percorsi mentali  stanno dietro questo tipo di ricerca?

 

Analisi di mercato con Answer the public

Answer the public è uno degli strumenti che devono essere utilizzati da chiunque voglia capire come fare un’analisi di mercato.

E, il modo giusto per entrare nella testa degli utenti di un dato mercato, è capire cosa cercano attraverso le keyword.

 

Per chi non lo conoscesse, anche la versione gratuita permette di trovare tutte le correlazioni più significative partendo da una parola chiave.

Inserendo il termine principale che si riferisce al mercato, puoi trovare:

  • le domande intorno a quell’argomento (chi, cosa, quando, perchè, dove, ecc…);
  • le frasi più utilizzate con le preposizioni + la keyword (per la cucina);
  • le comparazioni con elementi simili per capire i concorrenti diretti e indiretti;
  • le parole correlate.come fare un'analisi di mercato: answer the pubblic

 

Il tutto viene proposto in una forma grafica molto intuitiva ed interessante.

La parola principale si trova in mezzo a tutte le domande o le frasi legate da preposizioni intorno. Il tutto è scaricabile in file CSV, per poi aprirlo in un semplice foglio di lavoro Excel.

Questo tipo di approccio è fondamentale per rispondere alle tematiche fondamentali del tuo nuovo probabile mercato.

Questo se per esempio hai intenzione di lanciare un business digitale da zero e non sai come fare.

 

Le domande

L’aspetto delle domande è importante anche se conosci la nicchia o l’ambito di riferimento, perché non puoi prevedere tutto quello che passa nella mente della gente.

Questo vale anche per un argomento che pensi di padroneggiare perché alcune sfaccettature, magari le più banali o scontate, potrebbero sfuggirti.

A Google o a tools come Answer the public non sfugge nulla.

 

Le preposizioni

La parte relativa alle preposizioni è, anch’essa, molto interessante. Non tutto, infatti, viene espresso in forma di domanda.

Esempio.

Cucina come—> iniziare

Le preposizioni aprono un ulteriore mondo sull’argomento principale, in modo da trovare sempre nuove prospettive.

 

Le comparazioni

Le comparazioni, invece, sono fondamentali per parlare della concorrenza o dell’alternativa a una data nicchia.

analisi di mercato: queries comuniCambiando argomento, ad esempio lo yoga, viene preso in considerazione il pilates.

La cosa interessante è che le comparazioni sono intese come alternativa (yoga oppure pilates) o come concorrenza (yoga vs pilates).

Questo è molto utile quando si cerca di mettere in luce difetti di un prodotto/servizio concorrente, sottolineando i pregi del tuo prodotto.

Bisogna, quindi, conoscere il mercato e la concorrenza.

 

Le correlate

Le parole correlate, come abbiamo visto, sono quelle che vengono più associate alla parola principale, quella oggetto della nostra ricerca.

E’ incredibile come possano esserci delle associazioni a cui non avremmo mai pensato.

In definitiva, utilizzare Answer the public per individuare subito temi cruciali da trattare come contenuti della tua strategia di marketing è fondamentale.

Insomma, se hai già un brand o pensi di fondarne uno intorno a un ambito e non rispondi in modo chiaro a determinati input del tuo target, c’è qualcosa che non va.

C’è sempre un ambito o un argomento da trattare con un angolo comunicativo diverso.

 

Quando serve Answer the public?

Sempre.

Durante la fase iniziale del tuo business.

Stai creando un prodotto/servizio?

Answer the public ti dà accesso alla mente del tuo target. Scoprirai domande, parole tecniche, vantaggi e svantaggi di quella nicchia di mercato. Argomenti da trattare nei tuoi contenuti per attrarre utenti in target.

Quando devi produrre contenuti per i social o il blog o scrivere ads.

E’ quello che abbiamo detto prima.

Se vuoi ingaggiare le persone giuste che acquisteranno il tuo prodotto/servizio devi intercettarle con gli argomenti, le parole e le domande giuste.

Ancora una volta Answer the public risulterà decisivo per le tue strategie di marketing.

 

Fare analisi di mercato con i forum e le community

I forum sono come il mercato settimanale dei paesi.

Quelli che devi fare è introdursi nei luoghi in cui vive il tuo target e ascoltare la gente.

 

Forum, community Facebook e gruppi Telegram, ma anche eventi live.

Questi sono i migliori posti per studiare un target, i suoi problemi, il suo gergo e anche il suo modo di pensare.

Pertanto, una volta individuata la tua nicchia di mercato, puoi tranquillamente fare una doppia ricerca.

  • Google;
  • e Facebook.

 

Su Google si può scrivere il termine di ricerca accompagnato dalla parola forum.

Vedrai che questi grandi siti, precursori degli attuali gruppi Facebook, sono ancora abbastanza attivi in moltissime nicchie.

Non solo.

Sono delle miniere d’oro per sviscerare questioni, problemi e soluzioni su, praticamente, qualsiasi argomento.

Inoltre, in base alle risposte e alle discussioni, troverai ottimi spunti per qualsiasi tipo di contenuto.

 

Lo stesso, puoi fare su Facebook.

Dalla lente d’ingrandimento, in alto a sinistra, scrivi il termine di ricerca inerente alla tua nicchia di mercato. 

Filtra per gruppi e troverai certamente molti gruppi sull’argomento per settore.

Fai attenzione al numero di utenti e al numero di post giornalieri, per capire se è un gruppo che merita o meno la tua attenzione. In quel caso, richiedi l’iscrizione.

Ci saranno comportamenti e argomenti ricorrenti e comincerai a capire davvero come approcciarti a una nicchia di mercato.

Ecco alcuni consigli utili su come fare un’analisi di mercato partendo da un forum o una community:

  • Accertati che i forum o gruppi siano verticali o attinenti con la tua nicchia o il tuo prodotto/servizio;
  • Fai attenzione al numero dei membri e alla frequenza delle interazioni. I gruppi con maggior traffico e più attivi possono darti spunti, inoltre è li che dovrai attingere utenti;
  • Non fare spam, ma partecipa attivamente con contenuti e informazioni di valore per gli altri. Questo gioverà alla tua reputazione online;
  • Sii sempre attivo nei gruppi o forum a cui sei iscritto. Prendi mezz’ora o più del tuo tempo per questa attività. E’ un investimento che farà aumentare vertiginosamente la tua reputazione e la tua autorevolezza in quel dato ambito. La costanza e la reputazione sono fondamentali nel business.

Dare importanza alle conversazioni, significa dare importanza alle persone che compongono il tuo mercato.

Non è solo una questione di contenuti o di esche per catturare attenzione.

Si tratta di focalizzarsi realmente su cosa vuole la gente per dare loro un prodotto/servizio migliore, diverso dalla concorrenza.

 

Come fare un’analisi di mercato per costruire una buona strategia di marketing

Una volta fatta questa analisi preliminare, vediamo come poter sviluppare un’analisi di mercato, tenendo conto di alcuni step fondamentali.

 

Definizione degli obiettivi

  1. Stabilire obiettivi raggiungibili e misurabili è la base di ogni nostra attività breve/medio termine, questo aiuta a raggiungere quelli a lungo termine.
  2. La definizione di questi obiettivi deve essere sempre guidata dai dati (data-driven), in modo da ottenere numeri ragionevolmente raggiungibili e migliorabili.
  3. Puoi stabilire obiettivi di profitto o di vendita. L’importante è che ci siano e siano raggiungibili e misurabili.

Insomma, bisogna fare i calcoli, stabilire un numero e raggiungerlo.

 

Valutare le dimensioni del mercato

Per valutare il mercato in cui muoverti, bisogna affidarsi anche ai dati.

Molto utile potrebbe essere quello di procurarsi case-study di successo e d’insuccesso.

In questo modo, potrai analizzare fattori utili e fattori che hanno avuto invece un effetto deleterio sulla stessa nicchia.

Inoltre, diventa fondamentale avere un’idea di quale dimensione abbia il mercato.

Quante persone comprano in questa nicchia?

Sono domande da farsi sia in fase di startup, sia in corso d’opera, sia periodicamente.

Ecco alcune società che lavorano e formniscono report di dati e statistiche che possono fare al caso tuo:

 

Puoi inoltre trovare tools interessanti anche in grosse aziende che operano sul web. 

Un altro strumento utile è SEMrush il quale valuta i mercati in base al traffico generato sul web, tramite uno strumento dedicato.

Avere una visione chiara dei fattori che determinano il tuo mercato è determinante, anche per chi opera in quel mercato ma forse non ha una visione d’insieme.

 

Conoscere trend e tasso di crescita del mercato

C’è un trend in crescita o in diminuzione?

Questa è un’altra domanda fondamentale.

Parliamo di crescita o diminuzione delle dimensioni del mercato o delle vendite totali di una determinata nicchia, in un dato periodo.

Le vendite sono aumentate o diminuite nell’ultimo anno?

La spesa media per soggetto in questo settore è aumentata?

Sono domande che, dati alla mano, fanno capire se quella nicchia è ancora profittevole.

I numeri difficilmente mentono, ma vanno sempre interpretati e posti nel giusto contesto.

 

Analisi approfondita dei competitors

Bisogna conoscere il mercato come le proprie tasche.

 

Conoscere il mercato significa, essenzialmente, conoscere i tuoi concorrenti.

Avere una panoramica di pregi e difetti di tutti i tuoi competitors ti aiuterà a migliorare il tuo prodotto per portarlo al loro livello, intervenendo sulle lacune.

Oppure lanciando un prodotto/servizio nella stessa nicchia, ma completamente diverso da quello della concorrenza.

Bisogna quindi individuare:

  • Concorrenti diretti, che offrono servizi/prodotti simili al tuo;
  • Concorrenti indiretti, che offrono alternative al servizio/prodotto che offri e che ti saranno utili per la tua strategia di marketing;
  • Vantaggi e Svantaggi dei competitors;
  • Ostacoli all’entrata sul mercato, sono dei fattori che possono rendere difficile la partenza sul mercato;
  • Opportunità per le quali possiamo intervenire.

 

Bisogna tenere conto di tutte le variabili che ogni mercato presenta, senza trascurare nulla.

 

Identificazione target giusto

Dopo una prima analisi, bisogna segmentare gli utenti in base a:

  • dati demografici
  • bisogni
  • abitudini di acquisto

Una volta raccolto dati a sufficienza, si vanno a creare le buyer personas.

I clienti tipo che consumeranno il tuo prodotto/servizio.

Le loro caratteristiche, credenze, problemi, speranze e prospettive.

Il lato psicologico è molto importante quando si crea una buyer persona, perché è quello che dobbiamo andare a toccare per stimolare l’acquisto.

La creazione dei contenuti parte dalla conoscenza dei tuoi clienti ideali.

Devi sapere come e perché useranno il tuo prodotto/servizio, il motivo dell’acquisto, cosa pensano del tuo prodotto.

Il target è segmentabile per:

  • Geografia (posizione, contesto);
  • Criteri demografici (età, sesso, reddito, religione ecc…);
  • Criteri psicografici (stile di vita, interessi, opinioni);
  • Mass-media (social, canali TV preferiti ecc…);
  • Comportamento (in base agli acquisti);
  • Criteri valoriali (che valore dà al customer care, alla qualità, alla rapidità).

 

Questi dati ti daranno un quadro della composizione del tuo target.

In questo modo potrai capire quali sono i contenuti da creare per cominciare a costruire una community.

 

Come fare un’analisi di mercato valutando fattori interni ed esterni

In ultimo bisogna fare la classica Analisi SWOT.

Una delle più popolari ed efficaci analisi strategiche per valutare un’azienda e le sue prospettive.

Se sei in fase di lancio è una delle prime cosa da fare e da ripetersi periodicamente, visto che molti fattori sono variabili.

Questa famosa analisi tiene in considerazione aspetti cruciali dell’azienda.

  • Punti di forza dell’azienda e il vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza;
  • Debolezze e aspetti meno performanti del tuo prodotto/servizio;
  • Opportunità è la voce che indica tutte le cose migliorabili per aumentare le vendite o la quota di mercato o migliorare l’awareness del brand;
  • Minacce che riguardano sia pericoli interni all’azienda, sia quelli esterni.

Certamente un modo per poter venire a capo di un’analisi di mercato a cui affiancare, sempre, dati e statistiche.

 

Conclusioni: Perché e come fare un’analisi di mercato?

Volendo la risposta è nell’articolo, specialmente per quanto riguarda il “come”.

Per quanto riguarda il perché, ill più delle volte purtroppo, ci si butta senza conoscere a fondo quello a cui si va incontro, per quanto riguarda target, mercato e concorrenza.

L’analisi di mercato fa un focus sui prodotti di quella nicchia ma, in particolare, sulle abitudini di acquisto dei clienti di quel dato mercato.

Bisogna valutare, infatti, se l’intera nicchia ha un trend in crescita o meno. Oppure se ci sono situazione influenzanti in senso negativo o positivo.

Nel 2020 c’è stata la pandemia.

Moltissime nicchie di mercato sono state influenzate negativamente, altre hanno subìto un calo, altre hanno aumentato gli introiti.

Ecco quindi che bisogna adattarsi a questo nuovo paradigma.

Capire come fare un’analisi di mercato prepara proprio al cambiamento, a volte improvviso, determinato da fattori che non possiamo del tutto controllare.

Se perciò pensi che una guida su come fare un’analisi mercato possa esserti utile o possa essere utile a qualcuno che sta lanciando la sua idea di business, condividi l’articolo sui tuoi canali social!

A presto!

 

Victor.

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